Navigator nella tempesta
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Navigator nella tempesta

In Lombardia totale incertezza per 300 lavoratori (50 nel bresciano) con il contratto in scadenza ad aprile

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Pubblicato il 5 Febbraio 2021

Martedì 9 febbraio si terrà la prima mobilitazione nazionale dei navigator, assunti nel 2019 per aiutare i beneficiari del Reddito di cittadinanza a trovare un lavoro. In Lombardia è in programma un presidio regionale davanti alla sede della Prefettura di Milano.

I navigator, 2680 in Italia di cui 293 in Lombardia, 50 nel bresciano, protestano perché il 30 aprile terminerà il contratto con Anpal (Agenzia nazionale politiche attive per il lavoro), e nulla si sa del loro futuro.

Sono lavoratrici e lavoratori laureati, che hanno svolto un’accurata formazione professionale per cercare lavoro per i soggetti più deboli, sopperendo anche all’assenza di strumentazioni di supporto adeguate.

Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp chiedono alle istituzione com’è possibile che venga lasciata senza soluzione la scadenza dei loro contratti in una fase in cui le preoccupazioni occupazionali sono enfatizzate dalla minaccia di conclusione del blocco dei licenziamenti, e mentre permane una grave recessione economica.

Le organizzazioni sindacali chiedono la proroga dei contratti, una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali, la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari di Anpal e nuove assunzioni nei Centri per l’impiego.