Persone che scelgono di mettersi insieme per migliorare le proprie condizioni di lavoro e di vita. Questo è la Cisl, semplicemente questo. In fondo, non servono molte parole. Ne occorrono forse di più per raccontare come è nata, quando e perché; sicuramente ne servono altre per dire com’è organizzata oggi. Sono parole, informazioni e approfondimenti che stanno nelle pagine del sito.
La Cisl bresciana conta oggi oltre 90.000 iscritti, suddivisi, secondo il settore d’attività, in 18 categorie. Ciascuna di esse tutela gli interessi delle persone che rappresenta attraverso il confronto con i datori di lavoro e le istituzioni: ne derivano così contratti e accordi vincolanti che regolano i rapporti tra le parti.
A tutti i suoi iscritti, indipendentemente dalla categoria a cui appartengono, la Cisl offre inoltre un pacchetto di servizi per accompagnarli negli adempimenti e le necessità, piccole e grandi, che segnano la vita di ogni giorno. Con un obiettivo preciso: che nessuno, lavoratore, pensionato, giovane o straniero, debba mai sentirsi abbandonato, solo.
Per la Cisl questo significa stare nel solco dei valori della solidarietà sociale, della tutela della dignità e del rispetto della persona umana che a metà del Novecento portarono alla sua nascita.
Un’associazione libera, senza pregiudiziali di natura politica o religiosa, aperta a tutti coloro che sentono affinità con il patrimonio ideale che la muove; una scuola di socialità che alimenta cultura di partecipazione e di responsabilità. Protagonisti e costruttori del futuro.
Nel 2010, a 60 anni dalla sua costituzione, la Cisl di Brescia ha raccolto in un volume (A viso aperto, a cura di Guido Costa e Gigi Bellometti, BiblioLavoro 2010) i ricordi e le testimonianze di chi ha vissuto da protagonista gli anni della nascita, del consolidamento, dello sviluppo e dell’affermazione della Cisl. Una storia fatta di relazioni, costruite dentro e fuori il sindacato, a viso aperto, in nome di una rappresentanza esercitata nel segno dell’autonomia e della partecipazione, che ha saputo dare un contributo importante all’affermazione di un quadro di tutele e di diritti per i lavoratori non dimentico della responsabilità dei doveri.
Nato nel 1929 a Pinerolo (To), nel 1950 inizia a lavorare alla Cisl di Rovigo della quale, dopo una breve...
Nato a Cellatica (Bs) il 21 aprile 1926, partigiano con le Fiamme Verdi in Valle Camonica, inizia il suo...
Nato a Brescia nel 1933, Braghini entra nella Cisl attraverso il corso lungo al Centro Studi di Firenze...
Nasce nel 1937 a Villa Carcina (Bs). Laureato in Sociologia a Trento arriva all’esperienza sindacale dopo...
Nasce a Concesio (Bs) nel 1946. Per molti anni protagonista della categoria degli elettrici nella quale ha...
Nasce nel 1947 a Brescia. Comincia la sua esperienza alla Cisl nel sindacato scuola, negli anni dei decreti...
Nasce nel 1940 a Brescia. A quindici anni comincia a lavorare alla Società elettrica bresciana che nel 1962,...
Nasce a Brescia nel 1941. Operatore sindacale dal 1973, dirigente della categoria del pubblico impiego dal...
Emiliano d’origine – nasce a Rubiera (Re) nel 1935 – bresciano d’adozione. Il suo percorso sindacale...
Nasce a Brescia il 25 maggio del 1921, chiamato alla leva con la dichiarazione di guerra di Mussolini del...
Arriva alla Cisl per un’esperienza di qualche mese. A conti fatti ci rimane per più di quarant’anni....
Nato nel 1940 a Palazzolo sull’Oglio (Bs) comincia a lavorare da giovanissimo prima alla Marzoli di...
Nasce nel 1935 a Provaglio d’Iseo (Bs). L’impegno giovanile è nelle Acli. Assunto nel 1957 dalla Banca...
Nasce a Mazzano (Bs) nel 1927. Laureato in ingegneria entra alla Om di Brescia nel 1955. Aderisce subito...
Nasce a Pian d’Artogne (Bs) il 14 settembre 1946. Si iscrive alla Cisl quando viene assunto...