Damiani (Fim Cisl): il sindacato ha bisogno di meno ideologia
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Damiani (Fim Cisl): il sindacato ha bisogno di meno ideologia

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Pubblicato il 16 Novembre 2014

Se, noi e loro, riusciremo a guardare al concreto senza i filtri dell’ideologia penso ci saranno occasioni di confronto reali”. Così Alessandra Damiani, neo segretario provinciale della Fim Cisl bresciana, ha risposto ad una domanda della redazione cittadina del Corriere della Sera a proposito dei difficili rapporti con la Fiom Cgil.

Nell’intervista, pubblicata nell’edizione del giornale di ieri, la sindacalista parla anche dell’attacco del presidente dell’Aib contro i sindacati (“non ha la capacità di distinguere tra i diversi modelli sindacali in campo”) e del Patto per Brescia, senza troppa fiducia che, viste le rigidità emerse in casa industriale, si possa arrivare ad una conclusione positiva.

QUI l’intervista del Corriere al nuovo segretario Fim Cisl Brescia

 

IL QUOTIDIANO «AVVENIRE»
ANALIZZA (NON SENZA SORPRESE) IL FENOMENO LANDINI
L’intervista al nuovo segretario della Fim Cisl di Brescia arriva dopo un nuovo sciopero della Fiom, stavolta assieme a centri sociali, movimento antagonista e studenti contro il piano per il lavoro presentato dl Governo. Delle “opzioni” sempre più politiche di Landini, leader dei metalmeccanici Cgil,  ha scritto nei giorni scorsi il quotidiano «Avvenire»: Al centro della scena politica, ma calano iscritti e accordi