Alcuni poliziotti penitenziari di turno ieri nel carcere di Canton Mombello hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici in ospedale dopo aver sedato una rissa scoppiata tra i detenuti durante le ore d’aria della mattinata. Lo denuncia Gianpiero D’Addato, componente della Segreteria FNS Cisl Brescia.
“Con non poche difficoltà – racconta il sindacalista – i colleghi sono riusciti a riportare la normalità all’interno della Casa circondariale, costretti ad affrontare la situazione in condizioni d’emergenza per il cronico sovraffollamento della struttura e un organico di polizia penitenziaria insufficiente, sotto stress anche per i carichi di lavoro derivanti dalla necessità di garantire il corretto svolgimento del piano ferie. Lavoriamo in condizioni difficili, sempre al limite: i colleghi visitati e curati all’Ospedale Civile sono stati dimessi con prognosi di guarigione diverse, di 60 giorni per quello in peggiori condizioni. Continuiamo a chiedere con forza l’adeguamento degli organici è un interessamento non occasionale e non strumentale ai problemi della condizione carceraria”.