Gregorelli e il suo sostegno alla svolta di Poste Italiane
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Gregorelli e il suo sostegno alla svolta di Poste Italiane

Giovanni Punzi, già segretario generale di Slp Cisl, ricorda il sindacalista scomparso

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Pubblicato il 24 Febbraio 2024

“Da ex responsabile sindacale dei Postali di Brescia esprimo la mia vicinanza, con l’affetto e la preghiera, ai familiari dell’amico e politico Aldo Gregorelli”. Lo scrive Giovanni Punzi, già segretario generale di Slp Cisl Brescia, ricordando il sindacalista scomparso (al centro nella foto scattata nel 2004) questa mattina all’Hospice della Fondazione Richiedei dove era ricoverato da diverse settimane per l’aggravamento delle sue condizioni di salute.

“È vivo in me – continua Punzi – il ricordo dell’uomo politico che non si sottraeva al confronto con i problemi dei postali bresciani, durante il passaggio da Amministrazione Statale ad Ente Pubblico Economico, con il compianto ex segretario nazionale dei Postali Cisl, Cesare Reboni.

Due persone con ampie vedute e allo stesso tempo lungimiranti, pronti a confrontarsi e spesso “scontrarsi” in termini positivi, per i rispettivi ruoli, politico e sindacale, ascoltando le esigenze dei postali bresciani ma allo stesso tempo nel rilanciare che era necessario e improcrastinabile la riforma di Poste Italiane.

Rientrando, entrambi il fine settimana da Roma, dedicavano spesso il loro tempo ad ascoltare le problematiche dei postali al fine poi di intervenire, ognuno per la propria competenza, su quella che è stata la svolta epocale di Poste”.