Contro le molestie sul lavoro intesa tra sindacati e imprese
TORNA INDIETRO

Contro le molestie sul lavoro intesa tra sindacati e imprese

Obiettivo comune è prevenire ogni forma di discriminazione e violenza

< 1 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 30 Marzo 2023

Confindustria, Cisl, Cgil e Uil hanno sottoscritto questa mattina un accordo territoriale contro le molestie e la violenza nei luoghi di lavoro.

L’accordo intende rafforzare e diffondere la consapevolezza nelle imprese e nelle persone che vi lavorano dell’importanza di ambienti di lavoro inclusivi, nei quali sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di eguaglianza e reciproca correttezza.

Obiettivo comune è prevenire ogni forma di discriminazione, violenza e molestie nei luoghi di lavoro, anche come fattore determinante per la salute e il benessere dei collaboratori, oltre che per la competitività e la sostenibilità delle imprese.

A tal fine, le parti sociali si sono impegnate a promuovere l’intesa sottoscritta presso imprese e lavoratori, anche attraverso iniziative di informazione e formazione, non escludendo il ricorso alla formazione finanziata dai fondi interprofessionali.

L’accordo inoltre, innovativo nei contenuti, delinea possibili misure e politiche aziendali per affrontare la violenza e le molestie sul lavoro, anche in chiave preventiva.

Nei prossimi mesi, Confindustria Brescia e sindacati si incontreranno per individuare le possibili azioni da realizzare – anche in collaborazione con enti e Istituzioni competenti – al fine di contrastare più efficacemente il fenomeno e valutare, ciascuno secondo le proprie prerogative, eventuali percorsi di reinserimento dei soggetti vittime di molestie o violenza.

“La speranza – ha sottolineato Alberto Pluda a margine della firma del documento – è che l’ intesa possa essere presto condivisa da un’ampia platea di realtà datoriali”.

 

Scarica il testo dell’intesa

Sindacati e imprese contro le molestie nei luoghi di lavoro

 

 

Da sinistra: Francesco Bertoli (Cgil), Mario Bailo (Uil), Barbara Distaso (Cgil Valle Camonica-Sebino), Roberto Zini (Confindustria), Alberto Pluda (Cisl Brescia), Chiara Bartolomini (Confindustria ) e Filippo Schittone (Confindustria).