Nessuna buona notizia dall’incontro di questa mattina alla Terrot Italy di Cazzago San Martino tra i rappresentanti aziendali e la Fim Cisl rispetto alla procedura di licenziamento collettivo per cessazione di attività comunicata lo scorso 13 febbraio.
L’azienda ha illustrato una situazione di grave difficoltà per l’intero Gruppo imprenditoriale, compresa la capogruppo che ha a sede a Chemnitz, in Germania, e ha comunicato che nei prossimi giorni depositerà istanza di fallimento in proprio presso il Tribunale di Brescia.
Fim Cisl e Rsu hanno chiesto all’azienda di valutare interventi alternativi quale il ricorso alla cassa integrazione straordinaria ma, stante la decisione di ricorrere al Tribunale, l’istanza passerà al curatore fallimentare che verrà nominato dal giudice.
C’è poi il problema del mancato pagamento ai lavoratori della mensilità di gennaio: una preoccupazione aggiuntiva visto che la messa in liquidazione dell’azienda preclude qualsiasi possibilità di soluzione in tempi brevi.
Lavoratrici e lavoratori della Terrot Italy hanno deciso di tenere comunque vivo il presidio allestito all’esterno dell’azienda.