“Abbiamo chiesto un incontro urgente per approfondire le notizie delle ultime ore e chiedere alla società di attivarsi per un piano di rilancio aziendale che permetta di uscire da un mercato delle cialde ormai asfittico ed estremamente competitivo”.
E’ un comunicato di poche righe quello sulla situazione della Bialetti di Coccaglio emesso dalla Fim Cisl di Brescia dopo che ieri la società di revisione non ha certificato il bilancio e che il mercato azionario ha immediatamente reagito con un crollo del titolo in Borsa.
Al 31 dicembre 2017 Bialetti ha chiuso il bilancio con 5,2 milioni di euro di perdite; a fronte di un patrimonio di 8,8 milioni l’esposizione finanziaria dell’azienda è di 78,2 milioni.
Un quadro che preoccupa i metalmeccanici Cisl e che sollecitano l’azienda a dare le risposte che i 173 lavoratori legittimamente si aspettano.