Difficile che i nostri quotidiani dedichino domani alla notizia più di qualche riga. Ma la vittoria della Fim Cisl nelle elezioni per le Rsu alla Fer-Par, la ex Stefana Profilati di Nave, meriterebbe davvero spazio e qualche riflessione.
LA PREPOTENZA CHE NON PAGA
In tutta la vicenda Stefana* la Fiom Cgil ha sempre voluto accreditarsi, forte di numeri sicuramente maggioritari, come unico sindacato titolato a parlare, convocare assemblee, decidere linee e strategie. Ma poco a poco anche ai più ferventi sostenitori della monocultura sindacale dei meccanici della Cgil, è parso chiaro che dietro ai ritualismi del bel tempo andato non c’era uno straccio di idea nuova per salvare il lavoro e l’occupazione. Di pari passo è emersa la serietà e la coerenza della Fim Cisl nel farsi carico dei problemi, nel rapporto costante con i suoi iscritti e con i tanti non iscritti che disorientati dalla sicumera della Fiom si rivolgevano alla Cisl per sapere come stavano veramente le cose.
Non senza fatica tre dei quattro stabilimenti ex Stefana hanno trovato un compratore; per l’ultimo sono andati deserti tutti i bandi finora emessi, compreso quello – ed è tutto dire – che ha lasciato all’eventuale investitore la libertà di fissare una base d’asta.
IL VOTO CHE SEGNA UNA RIVOLUZIONE
Una premessa forse lunga ma doverosa per capire il senso dei numeri emersi dallo scrutinio delle schede che ieri e oggi i lavoratori della Fer-Par, ex Stefana Profilati di Nave, hanno messo nelle urne per la costituzione delle Rsu.
Dei 94 dipendenti hanno votato in 79: i voti validi sono stati 78. Alla lista della Fim Cisl sono andati 53 voti, a quella della Fiom 25 voti; i meccanici della Cisl vedono così eletti 2 Rsu e 1 esperto, la Fiom 1 rsu.
Dov’è la notizia? Negli ultimi anni mai la Fim era riuscita a far eleggere un suo rappresentante.
“Il risultato di queste votazioni è per noi di grande soddisfazione – commentano alla Fim Cisl – perché vedamo premiata la coerenza e la trasparenza nei confronti dei lavoratori nella gestione della complicata vicenda Stefana”.
* Chi volesse ricostruirla dall’inizio non deve far altro che scrivere nella casella di ricerca il nome dell’azienda per veder comparire sul suo schermo la successione cronologica delle notizie.