Il commissario giudiziale della Stefana ha reso noto di avere accolto le proposte di acquisto per due dei quattro stabilimenti del Gruppo, quello di Ospitaletto per il quale Esselunga (che intende realizzare un maxi polo logistico assorbendo i 192 addetti) ha offerto 51,5 milioni di euro, e quello di via Brescia a Nave per il quale Feralpi ha offerto 10 milioni di euro impegnandosi a dare occupazione ai 91 addetti delle officine e del laminatoio.
Entrambe le offerte sono risultate di molto superiori alla base d’asta. Forse anche per questo il Tribunale di Brescia – Stefana ha evitato il fallimento chiedendo il concordato preventivo in continuità – ha emesso un nuovo bando per la vendita dello stabilimento di Montirone (per il quale, a sorpresa, non era giunta alcuna offerta) abbassando la base d’asta da 6 a 4,5 milioni di euro. La scadenza del bando è stata fissata al 3 maggio, la stessa data di quello per il quarto stabilimento Stefana, quello di via Bologna a Nave.