Stefana, attesa per le decisioni del Tribunale
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Stefana, attesa per le decisioni del Tribunale

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Pubblicato il 31 Maggio 2015

Attesa nei quattro stabilimenti della Stefana – due a Nave, uno a Montirone e uno ad Ospitaletto che complessivamente, prima del blocco della produzione avvenuto a dicembre 2014, occupavano complessivamente più di 600 lavoratori – per le decisioni del Tribunale di Brescia dopo l’udienza di venerdì 29 maggio in cui la proprietà ha sottoposto al giudice il piano per ottenere l’ammissione al concordato preventivo in continuità.

In base alle frammentarie notizie di cui dispone il sindacato – l’azienda infatti ha respinto ogni richiesta di confronto fin dall’apertura della crisi – il piano prevedrebbe il mantenimento di due insediamenti produttivi, quello di Ospitaletto e quello di via Brescia a Nave, con prospettive occupazionali per circa 340 addetti, mentre per gli altri due punterebbe alla cessione.

Il pronunciamento del Tribunale potrebbe essere noto alla ripresa dell’attività dopo il ponte festivo del 2 giugno; ad esso è legata anche la prossima riunione del tavolo sulla crisi della Stefana aperto al Ministero dello Sviluppo, già fissata per venerdì 12 giugno.