Incontro al Ministero della Giustizia sulla carenza degli organici nel bresciano
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Incontro al Ministero della Giustizia sulla carenza degli organici nel bresciano

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Pubblicato il 21 Novembre 2013

La dotazione organica degli uffici giudiziari di Brescia è stata al centro di un incontro avvenuto nel pomeriggio di ieri a Roma, nella sede centrale del Ministero di Giustizia, tra una delegazione sindacale Cgil Cisl Uil, il sottosegretario Cosimo Maria Ferri e il Direttore generale del personale Emilia Fargnoli. La delegazione della Cisl era composta dal coordinatore nazionale per i lavoratori della giustizia Eugenio Marra, mentre per la Fp Cisl provinciale erano presenti il Segretario generale Franco Berardi e il referente degli Enti centralizzati dello Stato Marcello Marroccoli.

I DATI analizzati [scarica il dossier della Cisl Funzione Pubblica di Brescia consegnato al Ministro di Grazia e Giustizia in occasione della sua visita a Brescia] hanno confermato una carenza di personale del 20%, oltre alla quale si deve considerare una particolare situazione correlata a carichi di lavoro eccessivi non proporzionati all’attuale dotazione organica prevista dal ministero; una situazione che aggiunta ai distaccati verso altri uffici aggrava ulteriormente il problema.

LA DISCUSSIONE ha evidenziato le difficoltà a trovare delle soluzioni immediate. Sindacato e Ministero hanno convenuto sulla necessità di avere un quadro aggiornato della situazione per elaborare le successive modalità di intervento e di compensazione degli organici.

IL PRIMO PASSO sarà quello della stabilizzazione dei comandati verso altre sedi. Le organizzazioni sindacli presenteranno nei prossimi giorni una proposta di modifica delle piante organiche in relazione ai reali carichi di lavoro.

LA MOBILITA’ DA SOLA NON BASTA a risolvere il problema degli organici, anche perché i dipendenti del Ministero della Giustizia si sono ridotti in pochi anni del 30%, e anche quest’anno ci saranno ulteriori 1000 pensionamenti. Sindacato e Ministero hanno convenuto sulla necessità di nuovi concorsi che tengano in considerazione anche le professionalità già presenti.

“OCCORRE TENERE ALTA L’ATTENZIONE sulla specificità delle problematiche nel nostro territorio – ha detto Franco Berardi al termine della riunione – che presenta sulle dotazioni di organico criticità che non hanno paragoni con altri presidi del Ministero della Giustizia”

IL SOTTOSEGRETARIO ha concluso l’incontro garantendo un impegno personale alla prosecuzione del percorso e si è detto disponibile a trovare insieme proposte che permettano di trovare tutte le soluzioni possibili.