L’assessore alla Formazione professionale della Provincia di Brescia, Giorgio Bontempi, ha detto di «avere a cuore il problema della stabilizzazione dei lavoratori precari del Cfp Zanardelli, perché si parla di un alto numero di lavoratori e quindi anche di famiglie». Intervenendo ai lavori della competente Commissione consiliare di Palazzo Broletto che ha discusso del problema – 140 lavoratori assunti a tempo determinato e di 40 lavoratori interinali con scadenza del contratto a fine giugno – l’Assessore ha sostanzialmente ripetuto quanto riferito alle rappresentanze sindacali nell’incontro avvenuto in Prefettura nelle scorse settimane, e cioè che la Provincia non dispone di risorse sufficienti per un piano di stabilizzazione organico. Bontempi ha comunque ribadito che l’impegno della Provincia è quello di stabilire con precisione il fabbisogno per il prossimo anno e stilare una graduatoria per titoli. Niente di nuovo, insomma, per i precari del Cfp della Provincia. Anche per questo il sindacato conferma lo stato di agitazione guardando già alla data del 15 maggio, quando si avrà il quadro dei fabbisogni, come un momento che potrebbe dare una svolta alla vertenza.
TORNA INDIETRO
Svolta a metà maggio per il Cfp Zanardelli?
< 1 min per leggere questo articoloPubblicato il 23 Aprile 2011
