Lavoro stabile nei call center
TORNA INDIETRO

Lavoro stabile nei call center

2 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 6 Ottobre 2006

È stato sottoscritto il 4 ottobre 2006  alla presenza del Ministro Cesare Damiano, un Avviso Comune tra Cgil, Cisl, Uil e Confindustria, per la corretta attuazione delle istruzioni fornite dal Ministero del Lavoro con Circolare n. 17 del 14 giugno 2006, con specifico riferimento ai Call Center; tale avviso è applicabile in tutte le aziende operanti nel settore call e contact center e telemarketing, ovunque localizzate.

L’avviso comune consente di attivare procedure che verranno assunte nella legge finanziaria 2007, attraverso uno specifico intervento legislativo con l’obiettivo di avviare percorsi di stabilizzazione del rapporto di lavoro.

Tali interventi toccheranno tutti i casi di collaborazione coordinata  continuativa o lavoratore con contratto a progetto ex art. 61 e seguenti del d.lgs.276/03.

Le applicazioni di quanto sopraddetto dovranno essere definiti con appositi accordi aziendali che dovranno provvedere al versamento di una contribuzione aggiuntiva a quella già versata dalla medesima azienda, di cui una parte (5-6%) a carico della stessa, il resto (9%) verrà compensato con un dispositivo da parte del Governo. Tale ristoro, a favore del lavoratore sarà accreditato sulla posizione previdenziale individuale presso la gestione separata INPS.

Inoltre l’avviso comune prevede, linee guida per quanto concerne:

Per dare più efficacia alla trasformazione dei CO.CO.CO. e dei Lavoratori a Progetto ., CGIL, CISL, UIL e Confindustria ritengono necessario altresì: