Nazmi Morina, 52 anni, muratore, è morto ieri pomeriggio ad Orzivecchi nel cantiere aperto nella Casa di Riposo di Orzivecchi per lavori di efficientamento energetico. Tra questi è prevista la sostituzione dei vecchi serramenti ed è stato proprio durante lo scarico con la gru di un bancale di nuovi materiali che è avvenuta la tragedia.
L’uomo, di origine kosovare e residente da tempo a Rudiano, stava lavorando da solo. Secondo una prima ricostruzione le cinghie della gru sarebbero state sganciate quando il carico non era ancora saldamente in equilibrio a terra: da qui la rovinosa caduta degli infissi addosso al muratore.
Nazmi Morina è la sesta vittima sul lavoro nel bresciano dall’inizio dell’anno, una catena di infortuni che pare drammaticamente inarrestabile.
