Se il tasso di occupazione totale in Italia ha raggiunto il record del 61,7%, quello femminile, nonostante una crescita ininterrotta dalla metà del 2021, è inferiore a quello di tutti gli altri Paesi dell’Ue, 52,6%, ossia venti punti in meno di quello degli uomini.
Il basso tasso di occupazione delle donnE ha anche un costo enorme per il Paese, in termini economici, previdenziali, demografici. La conferma arriva da uno studio dell’Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere di cui dà conto il quotidiano on line “Conquiste del Lavoro”.