Quasi 90 firme al giorno. È la media delle sottoscrizioni certificate nell’ultimo mese a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl per la partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa.
Una scossa positiva, nel segno della innovazione, della corresponsabilità, della motivazione e del giusto riconoscimento ai lavoratori
La campagna, che Cisl Brescia ha sottolineato con lo slogan “Io firmo perché voglio contare”, entra nell’ultimo mese e mezzo di iniziative registrando un interesse crescente e adesioni convinte. Come quella di un imprenditore, non proprio l’ultimo della categoria visto che è a capo di un’impresa con 255 dipendenti, che si è presentato con la sua carta d’identità al punto di informazione e di raccolta delle firme allestito in centro a Brescia il sabato mattina, per dare la sua adesione e motivare la sua scelta con la necessità di offrire al sistema economico e produttivo una scossa positiva, nel segno della innovazione, della corresponsabilità, della motivazione e del giusto riconoscimento ai lavoratori.
O come il vicesindaco di Brescia Federico Manzoni – e come lui tanti amministratori locali incrociati dai tavoli di raccolta organizzati di paese in paese – e il consigliere regionale Miriam Cominelli.
Superare la propensione alla conflittualità
come regola dei rapporti all’interno delle aziende
Per portare in Parlamento la proposta di legge della Cisl che ha per titolo: “Partecipazione al Lavoro: per una governance d’impresa partecipata dai lavoratori”, occorrono 50mila firme, traguardo che la Cisl intende raggiungere a livello nazionale entro il 30 novembre prossimo.
Si vanno moltiplicando anche le iniziative delle categorie Cisl
A Brescia sono previsti altri due sabato di raccolta firme in centro città, in Largo Formentone: saranno il 28 ottobre e il 4 novembre, dalle 9 alle 13. Si vanno moltiplicando anche le iniziative delle categorie Cisl. È anche sempre possibile sottoscrivere la proposta di legge Cisl anche nel proprio Comune di residenza. Basta presentarsi muniti della carta d’identità e chiedere di firmare: tutti i Municipi hanno i moduli necessari e provvedono direttamente all’autenticazione.
L’impegno della Fit Cisl
Alle segnalazioni dei giorni scorsi sulle le iniziative di Fns (vigili del fuoco e polizia penitenziaria), Fp (sanità, pubblico impiego), Fisascat (servizi e commercio), Femca (tessile, chimica, energia), Felsa (lavoro atipico e autonomo) e First (credito e assicurativi), si aggiunge oggi quella sulla Fit – la federazione dei lavoratori dei trasporti, dell’ambiente e dei servizi – impegnata in una informazione a tappeto su tutte le sedi e i recapiti in cui i suoi operatori sono settimanalmente a disposizione dei lavoratori. La fotografia accanto al titolo è stata scattata questa mattina nella sede Cisl di Montichiari dove Fit Cisl è presente ogni giovedì mattina.