Cile 1973: il coraggio di una suora e la Cisl di Brescia che si fece casa per quattro esuli
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Cile 1973: il coraggio di una suora e la Cisl di Brescia che si fece casa per quattro esuli

Venerdì 20 ottobre (ore 17,45) nel Cinema di Borgo Trento proiezione del docufilm "La salvatrice"

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Pubblicato il 16 Ottobre 2023

S’intitola “La salvatrice” il docufilm che si potrà vedere (ingresso libero) venerdì 20 ottobre alle ore 17,45 nel Cinema di Borgo Trento in via Fabio Filzi, 3 a Brescia.

È la storia di Valeria Valentin, suora italiana originaria dell’Alto Adige, missionaria in Cile negli anni del golpe militare di Pinochet, che riuscì a strappare alla morte centinaia di perseguitati politici mettendoli in salvo con gli stratagemmi più diversi.

Tra di loro anche Héctor Sandoval e altri tre perseguitati, accolti in Italia dalla Cisl bresciana, in particolare dalla federazione dei metalmeccanici guidata allora da Franco Castrezzati. A ricordarlo è lo stesso Sandoval in una testimonianza riportata nel docufilm. Una vicenda che verrà ricostruita prima della proiezione con il contributo di Armando Scotuzzi, operatore della Fim Cisl nei primi anni Settanta, che con quei giovani passava di fabbrica in fabbrica, di assemblea in assemblea, per parlare ai lavoratori delle violenze e dei crimini della dittatura e sostenere un non facile progetto di boicottaggio del rame cileno, materia prima in quegli anni per tante produzioni bresciane.

Una vicenda, quella di Valeria Valentin, rimasta nell’ombra per tantissimi anni riportata in primo piano con tenacia dal giornalista trentino Paolo Tessadri – che sarà presente alla proiezione – e dal regista Marco Benvenuti; il docufilm è stato prodotto dalla Fondazione Museo del Trentino nel 50esimo anniversario del golpe cileno.

La proiezione (QUI la locandina) è promossa dalla Cisl in collaborazione con Acli Borgo Trento e il Consiglio di Quartiere.