Riprendono venerdì gli incontri di “Terre tra due fiumi”
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Riprendono venerdì gli incontri di “Terre tra due fiumi”

L'appuntamento è al "Circolo Lavoratori Borgo Trento", uno dei luoghi simbolo del quartiere

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Pubblicato il 13 Settembre 2023

Il “Circolo Lavoratori Borgo Trento” ospita venerdì 15 settembre (ore 20,30) la ripresa degli appuntamenti di “Terre tra due Fiumi”, un “progetto di cultura di prossimità” – al quale ha aderito anche la Cisl bresciana – alla scoperta dei due quartieri della zona nord di Brescia, San Bartolomeo e Porta Trento, delimitati dal fiume Mella a ovest e dal torrente Garza a est. Nel programma, che ha preso avvio lo scorso aprile, visite guidate, conferenze, musica e teatro.

E proprio con una conferenza riprende il cammino del progetto dopo la pausa estiva: Franco Tolotti parlerà della “vita sociale e politica a Borgo Trento nel Novecento”.

 

 

Un luogo col sapore dolce di una lunga tradizione

 

Teatro certamente appropriato per questo incontro è il Circolo Lavoratori, nato nel 1901 “come luogo di ritrovo, luogo ricreativo”, si legge in una ricostruzione firmata da Roberta Moneta in occasione dei 110 anni del sodalizio e pubblicata da Brescia & Futuro, rivista dei commercialisti bresciani.

I soci fondatori sono dei pellettieri, attività allora radicata in questa parte della città, e la proprietà del “primo stabile, nel cuore di Borgo Trento, è proprio della Cooperativa Pellettieri di Brescia: un bar e uno spazio all’aperto, un bello spazio per giocare a bocce”.

“La storia del Circolo è purtroppo lacunosa. I primi ricordi risalgono agli anni del fascismo, […] e raccontano incursioni, rotture delle botti del vino e degli arredi. […] Nel 1939 il Circolo acquista la “Posta” dei cavalli e dei carri, la stazione presso la quale, chi veniva da fuori, si fermava per recarsi in città. Da allora il Circolo ha sede in via Trento, 105.  […] dal 1950 i locali del Circolo sono diventati punto di riferimento anche per altre associazioni. “La prima […] è stata nel 1954 la “Bocciofila Facchi” […] poi c’erano i Reduci e Combattenti, l’associazione dei Pescatori, l’associazione culturale Piramide, il gruppo lirico “Patelli” e il gruppo “Amici della montagna Lonati”.

Per statuto la Cooperativa che è proprietaria del Circolo resterà in vita fino al 2100, “quindi, almeno da statuto, c’è ancora spazio per guardare al futuro”.