Nell’ambito della prevenzione nei luoghi di lavoro, Ats Brescia ha avviato il Piano Mirato di Prevenzione (PMP) 2022-2025 che ha come target le aziende del Settore Legno e Sughero.
Nella provincia di Brescia il settore è caratterizzato dalla presenza di micro-piccole imprese con una occupazione di circa 7.200 addetti.
L’intervento mirato nel settore legno nasce dalla necessità di un miglioramento delle condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori, accompagnando le aziende in un percorso virtuoso di autovalutazione attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori della prevenzione aziendale e lo sviluppo di azioni condivise con le parti sociali del territorio.
Il Piano di Prevenzione si configura infatti come un modello territoriale partecipativo di assistenza e supporto alle imprese nella prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Accordo sottoscritto
Il 15 giugno, nell’ambito del Comitato territoriale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) di Brescia e l’Organismo Paritetico Territoriale dell’Artigianato di Brescia (OPTA) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione tra le parti finalizzato a stabilire un sistema di rapporti nell’ambito delle attività della figura dei RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali).
Condivisione e monitoraggio
In particolare, l’accordo prevede:
– la collaborazione nell’ambito delle azioni previste dal Piano al fine di rendere più efficace l’adesione delle aziende al PMP “Prevenzione degli infortuni nel comparto legno e sughero” per la compilazione delle schede di autovalutazione inviate da ATS;
– la costituzione di un tavolo di “Condivisione e monitoraggio” del suddetto PMP nell’arco del periodo di svolgimento del Piano;
– il supporto alle imprese attraverso la struttura operativa, ufficio di segreteria, e costitutiva, associazioni datoriali e sindacali, di OPTA;
– la promozione e la diffusione dell’iniziativa, anche attraverso i canali social e il sito web dell’Organismo Paritetico.