Crescono nel nostro Paese le assunzioni a tempo indeterminato (36%) e quelle per l’apprendistato (40%). È il dato emergente del report dell’Osservatorio precariato dell’INPS diffuso oggi, evidenza in cui – ha dichiarato il segretario confederale Giulio Romani – trovano conferma le analisi della Cisl che nei mesi scorsi mettevano in guardia contro l’affermarsi della tendenza a drammatizzare la crescita del lavoro a tempo determinato.
Nella lettura del report INPS il dato che richiede oggi una particolare attenzione è l’aumento (31,7%) delle dimissioni volontarie, segnale di un forte cambiamento della percezione delle priorità da parte dei lavoratori, in particolare dei più giovani.