“Un anno che vorremmo ordinario nelle routine e straordinario per l’entusiasmo di lavorare in un contesto professionale stimolante”. Luisa Treccani, segretario provinciale della Cisl Scuola, parla del nuovo anno scolastico dalle colonne del settimanale “La Voce del Popolo”.
“Sarà complesso, carico di novità e di incertezza – scrive la sindacalista – rispetto ad innovazioni e adempimenti che aggravano sempre di più il lavoro dei docenti, delle segreterie e dei dirigenti scolastici”.
Norme sul reclutamento dei docenti e nuova formazione triennale sono decisioni del Ministero dell’Istruzione che modificano per legge questioni contrattuali, adottate “peraltro – osserva Treccani – nel bel mezzo della trattativa per il rinnovo del contratto”. Merito, tempi e modalità che Cisl Scuola contesta, confortata nel giudizio dalla bocciatura all’azione ministeriale arrivata dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
La sindacalista auspica poi che ci sia una riflessione didattica consapevole e partecipata sull’idea della settimana corta scolastica finalizzata a contrastare i costi energetici: “Non si deve ridurre la questione ad una semplice soluzione organizzativa per risparmiare”.