Nel bresciano le ore di cassa integrazione autorizzate nel secondo trimestre dell’anno passano, rispetto ai primi tre mesi del 2022, dal 10 al 19% del totale delle ore autorizzate in Lombardia.
A documentare lo scostamento è il Bollettino sugli ammortizzatori sociali diffuso dalla Cisl Lombardia.
L’aumento più significativo riguarda la è cassa integrazione ordinaria (oltre 500mila ore in più rispetto al periodo precedente), ma anche la cassa straordinaria registra un importante aumento delle ore autorizzate.
Il settore metalmeccanico è il più esposto nell’impennata delle ore autorizzate: l’ordinaria passa da 857mila a 1 milione e 400mila; la straordinaria da 1 milione a 1 milione e 300mila.
Aumenta di quasi cinque volte il totale della cassa integrazione ordinaria nel settore della chimica-plastica (da 65mila a 311mila) e nel secondo trimestre ricompare anche la cassa straordinaria con poco meno di 90ore autorizzate.
Sostanzialmente stabile il ricorso agli ammortizzatori sociali in agricoltura (da 41 a 50mila ore di cassa ordinaria) e nell’edilizia (da 58 a 66mila ore).
Unico dato in contrazione è quello del settore tessile che passa dalle 450mila ore di ordinaria autorizzate nel primo trimestre alle 163mila tra aprile, maggio e giugno.