L’Alco-Conad, la soddisfazione delle lavoratrici e dei lavoratori
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L’Alco-Conad, la soddisfazione delle lavoratrici e dei lavoratori

In Cisl l'assemblea dei dipendenti ex L'Alco che lavoreranno nei punti vendita Conad

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Pubblicato il 21 Gennaio 2022

Oggi possiamo davvero dire che è un giorno di gioia e di festa. Abbiamo lavorato tanto per questo risultato e lo abbiamo raggiunto, restituendo serenità e fiducia a tante lavoratrici e lavoratori”.

Paolo Tempini, segretario generale della Fisascat Cisl provinciale, non ha nascosto commozione e orgoglio aprendo la prima di due assemblee con più di un centinaio di ex dipendenti L’Alco – molti iscritti Cisl ma anche tanti non iscritti – che nelle prossime settimane diventeranno dipendenti Conad. Le parole del sindacalista sono state sottolineate da un caloroso applauso, a conferma della partecipazione con cui è stata seguita ogni fase della vertenza.

 

Non è stato facile, ma ci abbiamo creduto sempre

Con l’accordo sindacale raggiunto mercoledì – ha aggiunto Tempini, affiancato dai colleghi Carlo Ghisi e  Alessandra Magri – abbiamo messo in sicurezza il posto di lavoro di quasi 250 lavoratrici e lavoratori garantendo al tempo stesso il recupero di tutte le spettanze arretrate. Non è stato facile, ma ci abbiamo creduto sempre e non abbiamo mai accettato alcun passo indietro. Godiamoci insieme questo importante obiettivo. Ci vorrà qualche mese per vedere riaperti i punti vendita perché Conad chiederà un periodo di cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione, ma il peggio è stato scongiurato”.

Tante le domande delle lavoratrici che hanno partecipato alle due assemblee, indicatore significativo delle aspettative per l’inizio della una nuova esperienza occupazionale.

 

La coerenza e la determinazione della Fisascat Cisl

Conad è una realtà del tutto diversa da L’Alco – ha concluso il segretario provinciale di Fisascat Cisl – è un consorzio di cooperative con molti interlocutori diversi e le relazioni sindacali sono tutte da reinventare. Ma questo non ci spaventa. Ripartiamo con il sostegno e la fiducia dei nostri iscritti e delle lavoratrici e lavoratori che in questa vicenda hanno potuto constatare la coerenza e la determinazione della Fisascat Cisl”.