Raggiunta l’intesa sul rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori delle imprese di pulizia, servizi integrati/multiservizi. È un comparto di cui tutti abbiamo avvertito l’importanza durante la pandemia per gli interventi di sanificazione degli ambienti pubblici, e riconosciuto il senso di responsabilità degli addetti che hanno continuato a prestare la loro opera in uno scenario di grande preoccupazione e inceretezza.
Il nuovo contratto nazionale decorrerà da luglio 2021 e scadrà il 31 dicembre 2024. L’aumento economico è di 120 euro corrisposto in diverse tranche.
Sulla parte normativa il nuovo contratto interviene sui cambi di appalto, ampliando le informazioni e le comunicazioni che azienda cessante e azienda subentrante devono dare alle organizzazioni sindacali. Il ricorso al contratto a tempo determinato e ai contratti di somministrazione avranno un limite di utilizzo complessivo individuato nella misura del 35%.
Fisascat Cisl – che con le altre sigle confederali ha sottoscritto l’intesa insieme alle associazioni imprenditoriali (Anip Confindustria, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Servizi Lavoro e Unionservizi Confapi) – esprime soddisfazione per l’esito di una trattativa non facile che riconsegna al comparto un quadro contrattuale di riferimento ad oltre 8 anni dalla precedente scadenza.