“La fabbrica delle competenze e della dignità“. È il titolo di un nuovo libro pubblicato da Edizioni Lavoro, scritto da Luigi Campagna, Marino Lizza, Luciano Pero e Roberto Rossini con la prefazione di Tommaso Nannicini.
Gli autori propongono un percorso di analisi e proposte concrete per il Next Generation Italia e delineano l’esigenza di un nuovo modello di selezione e innalzamento di quei «saperi» e «saper fare» che servono al Paese per spiccare il volo.
«Lo tsunami della pandemia – spiegano gli autori – ha aggravato una deriva in corso da tempo sul mercato del lavoro italiano e nel sistema produttivo nazionale. Gli effetti avranno impatto sulle fasce più deboli della società: lavoratori, precari, piccoli imprenditori, autonomi, disoccupati.
La scoperta del proprio talento rappresenta il fondamento del cammino virtuoso, che prosegue nei percorsi professionalizzanti che miscelano formazione e lavoro, alimentato infine nei continui processi di apprendimento formale e non formale nelle aziende, ambiti ove costruire e manutenere, e non solo fruire, le competenze critiche.
Solo l’investimento sulle nuove competenze tecnico-professionali rappresenterà il fattore decisivo per innalzare il tasso di occupabilità individuale, solido argine a sostegno di una dignità sociale oggi in pericoloso appannamento”.
Le tesi degli autori si confrontano nel volume con il punto di vista dell’impresa, del sindacato, degli operatori della formazione professionale e dell’istituzione pubblica, sollecitando un dialogo nel merito delle proposte.