Luigi Sbarra eletto segretario generale della Cisl
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Luigi Sbarra eletto segretario generale della Cisl

Annamaria Furlan lascia la guida dell'organizzazione dopo sette anni: “Intensi, faticosi ma entusiasmanti”

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Pubblicato il 3 Marzo 2021

Care amiche, cari amici, termina oggi questo tratto di strada lungo 7 anni vissuti insieme. Anni intensi, faticosi ma entusiasmanti, contraddistinti da un impegno continuo e su più fronti. Non ci è dato di scegliere il tempo nel quale vivere, né i problemi con i quali misurarci; possiamo solo decidere quale strada percorrere. Ed io l’ho percorsa con voi, con gioia”.

Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, ha salutato i componenti del Consiglio generale dell’organizzazione (di cui fa parte anche Alberto Pluda, segretario generale di CISL Brescia) riunito oggi a Roma al Palazzo dei Congressi per prendere atto delle sue dimissioni ed indicare il successore.

Con 168 voti favorevoli su 173 votanti il Consiglio generale ha eletto alla guida della Cisl Luigi Sbarra.

 

DALLA CISL DI LOCRI ALLA CISL NAZIONALE 

Nato nel 1960 a Pazzano, in provincia di Reggio Calabria, è sposato ed ha due figli. Ha iniziato la propria esperienza sindacale a Locri, come operatore territoriale Fisba Cisl, la Federazione dei braccianti agricoli. Nel 1985, dopo il corso di formazione per dirigenti al Centro Studi Cisl di Taranto, viene eletto segretario generale della categoria, a Locri. Dal 1988 al 1993 guida la Cisl del Comprensorio per poi diventare segretario generale della Cisl di Reggio Calabria, dove rimane fino al 2000. In quell’anno arriva al vertice regionale della Cisl Calabria, ruolo che ricopre fino al dicembre 2009, quando è chiamato a Roma per far parte della Segreteria Confederale Nazionale. Nell’aprile 2016 è eletto segretario generale della Fai Cisl nazionale. Dal 28 marzo 2018 era segretario generale aggiunto della Cisl Nazionale.

 

LE PRIME PAROLE DOPO L’ELEZIONE

“Grazie per l’immenso onore che mi fate – ha detto il nuovo leader della Cisl dopo la proclamazione del voto – mai avrei creduto, e nemmeno sognato, quando da giovane mi innamorai dell’attività sindacale, di poter essere chiamato un giorno a raccogliere il testimone di grandi “costruttori di futuro” come Giulio Pastore, Bruno Storti, Pierre Carniti, Franco Marini, Sergio d’Antoni”.

 

IL RICORDO DI FRANCO MARINI

In apertura dei lavori il Consiglio ha ricordato con commozione l’ex segretario generale Franco Marini, scomparso il 9 febbraio scorso. “Tanti dei sindacalisti e delle sindacaliste di oggi sono frutto dell’insegnamento di Franco Marini. Il popolo della Cisl si riconosce in Franco”, ha detto Furlan. “Non ci ha mai perso di vista pur con il massimo rispetto dei ruoli e dell’autonomia di tutti. Trovava il modo, nella riservatezza, di farsi sempre sentire la sua vicinanza, amicizia e affetto”.