“L’aggressione ad un bancario avvenuta ieri in Valle Sabbia da parte di un cliente che pretendeva un servizio che per la banca era impossibile erogare, ha risvolti davvero preoccupanti: prima l’arroganza di chi se ne infischia delle regole, poi l’aggressione verbale, infine l’agguato e la violenza fisica. L’autore è stato denunciato e la First Cisl assicurerà al proprio iscritto la tutela legale di cui avrà bisogno. Ma è intollerabile che siano i lavoratori a fare le spese del clima teso creato dallo scollamento temporale tra l’annuncio di provvedimenti a sostegno dell’economia e i tempi tecnici per la loro traduzione in concreto”. Alberto Pluda, segretario provinciale della Cisl, manifesta con queste parole la solidarietà dell’organizzazione all’iscritto che si è visto fratturare il naso dalla testata di un esagitato e il sostegno alla Categoria.
IL VOLANTINO FIRST CISL
A sua volta la First Cisl del Gruppo UBI Banca scrive in un volantino: “A volte la realtà supera l’immaginazione. L’escalation della violenza contro i bancari ha raggiunto anche il territorio di Brescia. Mai avremmo pensato di dover assistere a una vicenda di questa gravità. Già nella giornata di ieri abbiamo sollecitato l’Azienda ad adottare ulteriori misure a tutela di tutti i lavoratori, che operano senza soluzione di continuità anche in tempi di Covid-19 al solo scopo di assicurare un ‘servizio essenziale’ per la continuità economica alle persone, alle loro famiglie e alle aziende. Come First Cisl rafforzeremo ulteriormente la nostra azione nei confronti della banca perché le mancanze organizzative non ricadano sui colleghi che, con sacrifico e professionalità, svolgono quotidianamente il loro lavoro”.