Pulizia e disinfezione superficiale, mancanza dei presidi di sicurezza per i lavoratori, assembramenti inutili e pericolosi da parte di troppe persone dentro e fuori gli sportelli. È un quadro problematico quello delineato da Cisl Poste Lombardia.
“Ogni mattina – si legge in una nota della segreteria regionale – migliaia di colleghi aprono gli Uffici Postali e gli sportelli per pagare pensioni, accettare bollettini, spedire pacchi e corrispondenza, garantire prelievi diretti e Postamat funzionanti. Altrettante migliaia di dipendenti si recano nei Cmp e nei Centri di Recapito per assicurare la consegna di corrispondenza e pacchi . Tutti lo fanno con spirito di servizio e senso di responsabilità, pur con la paura di contrarre il virus per i ritardi nella fornitura dei dispositivi di protezione. Ma anche per la superficialità di molti cittadini”.
Per contro le risposte alle problematiche evidenziate dal sindacato restano senza risposte. Una situazione che di giorno in giorno rischia di diventare ingestibile.