“Il personale di Polizia penitenziaria sta vivendo una grave situazione di agitazione e preoccupazione a seguito della pandemia Covid-19.
Il momento impone un comportamento responsabile e collaborativo da parte di tutti, ma occorre al più presto mettere in sicurezza tutto il personale, dotandolo di dispositivi adeguati e sottoponendo tutti al tampone, anche per tutelare le loro famiglie”.
Lo chiede la Fns Cisl Lombardia in una lettera-diffida di 9 punti, inviata al Provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria.