Demansionamento. Una piccola parola dietro la quale si nascondono spesso vicende di lavoro insostenibili.
Demansionare significa assegnare al dipendente un compito inferiore rispetto al quale è stato assunto, oppure privarlo delle mansioni che esercitava.
Si tratta di un comportamento vietato, in quanto lede la dignità e diminuisce la capacità professionale del lavoratore, creando un danno sia economico che morale.
Questo processo è conosciuto anche con il termine di “mobilità verso il basso” ed è regolamentato dall’articolo 2103 del Codice Civile.