Il quotidiano Bresciaoggi ha pubblicato un servizio con una carrellata di impressioni e pareri , raccolti tra esperti e non del mondo della scuola. Nel complesso la sortita del Ministro non riscuote favori se non tra qualche genitore. Per chi vive tutti i giorni a contatto con gli studenti, ne conosce i ritmi di apprendimento, i punti di forza e di debolezza, quella del Ministro è invece un’ingerenza poco sensata.
Ed è lo stesso tasto toccato da Luisa Treccani, segretario generale della Cisl Scuola, che alla giornalista ha dichiarato: “È una questione che non va liquidata con una nota sbrigativa per fare presa sulle famiglie, ma va considerata complessivamente con riferimenti di carattere pedagogico e coinvolgendo i docenti, senza calare nulla dall’alto”.