La firma dell’intesa, siglata oltre che dall’azienda da Fim, Uilm e Fiom con le rispettive Rsu alla luce del mandato ricevuto dall’80% dei lavoratori, è avvenuta nella sede dell’Associazione Industriale Bresciana.
IL COMUNICATO DELLA FIM
“L’accordo avrà durata triennale per gli anni 2018/2019/2020 – si legge in una nota dela Segreteria dei metalmeccanici della Cisl bresciana – e riconfermando quanto previsto dalla contrattazione precedente porta il Premio di Risultato ad un valore massimale a regime pari a 3300 euro, in funzione di 4 indicatori: efficienza, puntualità del servizio ai clienti, costo della non qualità in rapporto percentuale sul fatturato e valore della produzione pro-capite rilevata dal conto economico del bilancio.
L’accordo prevede inoltre la possibilità per i lavoratori di optare per la trasformazione di tutto o parte del premio in forme di welfare, tramite l’utilizzo di apposita piattaforma, usufruendo delle relative agevolazioni fiscali e contributive e con il riconoscimento da parte dell’azienda di un incremento del 10% sul valore convertito.
L’attenzione al benessere dei lavoratori viene confermata anche attraverso il versamento da parte dell’azienda della quota aggiuntiva per inserire i lavoratori nel piano integrativo A del Fondo sanitario Metasalute; inoltre sono previste misure volte alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in particolare la possibilità di diverse forme di part-time anche per motivi di cura dei familiari e di studio.
E’ previsto il coinvolgimento dei lavoratori nella vita dell’azienda tramite l’istituzione di un Gruppo Paritetico di lavoro che si occuperà delle tematiche volte al miglioramento continuo.
Particolare attenzione viene data anche al tema della Formazione, riconosciuta dalle parti come valore per la crescita professionale dei lavoratori e come fattore strategico di competitività dell’azienda, sul tema sono previsti momenti di confronto ed analisi tra azienda e Rsu sulle attività formative”.