Per contro, a maggio, la stima degli occupati registra “un sensibile aumento”, con una crescita 114 mila unità su aprile (+0,5%) e di 457 mila su base annua (+2,0%).
L’Istat spiega che in termini congiunturali il rialzo riguarda i 25-34enni (+31 mila) e, soprattutto, gli ultracinquantenni (+98 mila). Crescono nell’ultimo mese sia i dipendenti permanenti (+70 mila) sia quelli a termine (+62 mila), mentre risultano in lieve flessione gli indipendenti (-18 mila)..Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a maggio cala al 31,9% (-1,0 punti percentuali su aprile), rivela sempre l’Istat spiegando che si tratta del valore più basso dal gennaio del 2012, quindi da oltre 6 anni.