Sciopero nazionale dell’intero comparto dell’edilizia il 18 dicembre. Lo hanno proclamato Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil “dopo aver preso atto ancora una volta – si legge in una nota – dello stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto edile, scaduto da quasi un anno e mezzo”. Nel bresciano interessa circa 16.000 lavoratori, tra impiegati e operai del settore; in Lombardia sono complessivamente 100mila gli addetti coinvolti.
Dalle associazioni datoriali – lamentano le organizzazioni sindacali in un volantino che fa il punto della situazione – non sono giunte reali disponibilità su alcuna delle questioni aperte:
- aumenti salariali in linea con gli altri settori;
- difesa e riforma delle Casse Edili contro il lavoro nero e per sostenere le imprese più serie contro la concorrenza sleale;
- più sicurezza sui posti di lavoro; creazione di un Fondo sanitario integrativo nazionale;
- potenziamento del Fondo integrativo per il pensionamento anticipato.
In vista della giornata di sciopero, il 20 novembre sono in programma a livello provinciale volantinaggi e presidi simbolici.