Welfare aziendale, l’84% dei lavoratori è soddisfatto
TORNA INDIETRO

Welfare aziendale, l’84% dei lavoratori è soddisfatto

2 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 16 Luglio 2017

Cosa pensano i lavoratori dei piani di welfare aziendale? Secondo il 4° Rapporto OD&M Consulting, società che fa riferimento a Gi Group, il più grande gruppo italiano nei servizi dedicati allo sviluppo del mercato del lavoro, l’84% dei lavoratori (20 punti in più rispetto allo scorso anno) li apprezza e ne è soddisfatto.

 

L’indagine è stata svolta su un campione di 500 lavoratori ed ha parallelamente coinvolto 150 aziende.

Già oggi il 47,6% delle imprese, soprattutto quelle di dimensioni grandi e medie, dispongono di un piano di welfare, ma il rapporto evidenzia che anche il 60% delle piccole imprese intervistate intende nei prossimi due anni mettere a punto questo strumento. A sostegno della diffusione dei piani in azienda ha concorso positivamente la Legge di Stabilità 2017, nell’ambito della quale l’opzione a più alto gradimento (80%) è la possibilità, a disposizione del lavoratore, di convertire tutta o una parte del premio di produttività in servizi welfare, seguita dai contributi alle forme pensionistiche complementari o all’assistenza sanitaria versati in sostituzione del premio.

 

CIO’ CHE I LAVORATORI APPREZZANO DI PIÙ

I lavoratori – si legge nel rapporto – apprezzano particolarmente l’assistenza sanitaria (75,9% di gradimento che tende ad aumentare al crescere dell’età, raggiungendo l’86,5% per chi ha 45-54 anni) e la concessione di ferie e permessi con il 74,7% (il panel che più l’apprezza è quello tra i 45-54 anni con l’83,8%). Dopo i servizi di gestione del tempo (graditi al 72,8% e con il picco di soddisfazione massima per chi ha 35-45 anni con l’81%) e quelli di previdenza (al 71,5% e fino al 78,6% per chi ha 55-64 anni), tra i più graditi ci sono la maternità (integrazione al trattamento, buono nascita, formazione per reinserimento) con il 70,9% (81,5% da parte delle donne con figli) e la mobilità con il 70,3% (al 90,9% tra i più giovani).

 

WELFARE E BENESSERE

Le Politiche di Welfare sono oggi considerate uno strumento per migliorare il benessere dei lavoratori (77%), in particolar modo nelle medie (82,9%) e piccole imprese (90%), rappresentano un’evoluzione dei pacchetti di benefit aziendale (60%) e costituiscono una nuova leva all’incentivazione (32,9%) con un’incidenza maggiore nelle grandi realtà (40%) rispetto alle piccole (10%). Oltre che all’ambiente di lavoro (90%), al raggiungimento del benessere dei lavoratori concorrono fattori come la prevenzione medica (63%) e il benessere relazionale (61%).