“Il capitalismo del nostro tempo non comprende il valore del sindacato, perché ha dimenticato la natura sociale dell’economia, dell’impresa, della vita, dei legami e dei patti. Ma forse la nostra società non capisce il sindacato anche perché non lo vede abbastanza lottare nei luoghi dei’diritti del non ancora’: nelle periferie esistenziali, tra gli scartati del lavoro, tra gli immigrati, i poveri, che sono sotto le mura della città; oppure non lo capisce semplicemente perché a volte la corruzione è entrata nel cuore di alcuni sindacalisti. Non lasciatevi bloccare da questo. So che vi state impegnando già da tempo nelle direzioni giuste, specialmente con i migranti, con i giovani e con le donne. Vi incoraggio a continuare e, se possibile, a fare di più”.
Così Papa Francesco ha parlato questa mattina ai delegati della Cisl che da oggi pomeriggio sono impegnati nel Congresso nazionale.
“Sindacato – ha sottolineato ancora il Papa – è una bella parola che proviene dal greco syn-dike, cioè ‘giustizia insieme’, ma non c’è giustizia insieme se non è insieme agli esclusi“.