Giornata Murid al Brixia Forum, con la partecipazione di Cisl e Anolf
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Giornata Murid al Brixia Forum, con la partecipazione di Cisl e Anolf

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Pubblicato il 9 Giugno 2017

giornata Murid 2017

La Comunità Murid di Brescia – confraternita islamica basata sulla fraternità che lega il genere umano – ha vissuto ieri al Brixia Forum, riunendo oltre 10.000 persone, l’annuale giornata dedicata al fondatore del Muridismo, Cheikh Ahmadou Bamba. Un momento solenne e di grande rilevanza al quale anche quest’anno non è mancata la Cisl attraverso la partecipazione del presidente dell’Anolf di Brescia, Giovanni Punzi.

 

UN PENSIERO CHE E’ PROGRAMMA DI VITA

Mi colpisce sempre – ha detto il responsabile dell’Ufficio stranieri della Cisl – l’impegno dei Murid a lavorare con serietà e a restare fedeli al messaggio spirituale del loro fondatore, un predicatore della non violenza i cui insegnamenti sono racchiusi in semplice ma efficacissimo pensiero: Prega come se tu dovessi morire domani, lavora come se dovessi vivere per sempre”.

 

NON SOLO FESTA, ANCHE APPROFONDIMENTO

La giornata di ieri era stata preceduta mercoledì da un convegno nel Teatro di Pontevico – paese dove negli anni Novanta si è costituito il primo nucleo di senegalesi aderenti a questa confraternita – in cui si è approfondito l’impegno dei Murid dopo la sigla del patto tra lo Stato e le Comunità Islamiche di Italia.

 

DIALOGO E CONOSCENZA SONO L’ANTIDOTO
SIA ALL’ISLAMOFOBIA CHE AL TERRORISMO

“Si tratta di un documento firmato lo scorso febbraio – ricorda Giovanni Punzi – sottoscritto da undici associazioni musulmane e dal Ministero dell’Interno che stabilisce, tra le altre cose, l’istituzione di un tavolo interreligioso presso le Prefetture, percorsi formativi degli imam da inserire in un apposito albo, la predicazione in italiano all’interno dei diversi luoghi di preghiera, la libertà di accesso ai non musulmani nelle moschee”.

Nell’incontro di Pontevico è emersa la necessità di organizzare incontri di rilievo nazionale tra le Istituzioni ed i giovani musulmani in tema di cittadinanza attiva, dialogo interculturale, contrasto tanto all’islamofobia quanto al fondamentalismo, alla violenza e a qualsiasi forma di terrorismo.