Sanità, la protesta continua
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Sanità, la protesta continua

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Pubblicato il 12 Maggio 2017

Convocato per venerdì 19 maggio l’attivo regionale delle Rsu, delegati e dirigenti sindacali della sanità. Si tratta di un ulteriore passaggio dello stato di agitazione del personale della sanità proclamato da Cisl Funzione Pubblica, Fp Cgil, Uil Fpl, Fsi-Usae, Nursing Up e Fials della Lombardia.

Si è rivelato infatti infruttuoso il tentativo di conciliazione – previsto dalle norme sullo sciopero che regolano i servizi di pubblica utilità – avvenuto in Prefettura a Milano.

SINDACATI SCONTENTI

I sindacati non fanno mistero della loro insoddisfazione. Regione Lombardia si è detta consapevole della carenza di personale e dei disagi creati dalla riforma, ma ha ribadito il limite rappresentato dalle risorse disponibili e il dovere di rispettare i limiti di spesa. In riferimento alle Risorse aggiuntive regionali, la parte pubblica ha semplicemente ribadito la sua proposta (già respinta dai rappresentanti dei lavoratori).

BERARDI (CISL FP): LA POLITICA DEVE FARE DELLE SCELTE

Il rispetto dei limiti posti dal Ministero delle Finanze – ha affermato Franco Berardi, segretario generale della Cisl Fp Lombardia – può essere ottenuto anche facendo scelte politiche diverse, come riorganizzare e riqualificare alcuni ospedali che erogano poche prestazioni, recuperando il personale. Il sistema sanitario lombardo ha sempre funzionato grazie alla disponibilità ed al senso di responsabilità di tutto il personale. Per questo il percorso va organizzato con un costante confronto con i rappresentanti dei lavoratori che conoscono le criticità del sistema e possono contribuire a dare risposte di qualità ai cittadini. Servono scelte di indirizzo coraggiose per avviare la risposta alla presa in carico territoriale”.

Scelte che al momento non si vedono, purtroppo e che portano il sindacato ad un invito perentorio alla Regione: “Mantenere gli impegni, promuovere il confronto”. L’attivo regionale del 19 maggio avrà luogo a Milano, dalle 9.30 alle 13, all’Auditorium Don Bosco in via Melchiorre Gioia 48.