In continuità con l’accordo sottoscritto nel 2016 da Provincia e Cgil Cisl Uil, è stato rinnovato anche quest’anno l’intervento per favorire il diritto allo studio di giovani figli di disoccupati. Il contributo può arrivare fino a una massimo di 600 euro per le spese di abbonamento al trasporto pubblico o di 300 per le spese scolastiche (libri di testo o altri ausili indispensabili alla didattica).
Per presentare la richiesta di contributo bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:
- certificazione ISEE inferiore o uguale a 15 mila euro;
- presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un disoccupato da più di tre mesi;
- presenza di uno o più figli di scuola secondaria di secondo grado;
- titolo di soggiorno valido per i richiedenti con cittadinanza non comunitaria.
La domanda deve essere presentata entro il 30 giugno.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a progettieconomia@provincia.brescia.it oppure telefonare (martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12,30) allo 030 3749 308 – 030 3749 278 – 030 3749 342.
Lo scorso anno le domande sono state 186, quelle accolte 144 con una erogazione di circa 400 euro a nucleo familiare.