Sicurezza sul lavoro, il coraggio di Gianmarco. L’impegno di Opta
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Sicurezza sul lavoro, il coraggio di Gianmarco. L’impegno di Opta

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Pubblicato il 26 Febbraio 2017

Giancarlo Mereu, al centro della foto con, tra gli altri, Adele De Prisco della Cisl brescianaVenerdì scorso – la mattina con gli studenti, il pomeriggio con i tanti che si impegnano ogni giorno per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro – Brescia si è messa faccia a faccia con un primato di cui da tempo cerca di allontanarsi, quello degli infortuni sul lavoro.

Lo ha fatto grazie ad Opta – organismo paritetico territoriale dell’artigianato promosso da Cgil Cisl Uil e dalle Associazioni degli imprenditori artigiani – che ha portato in città la compagnia teatrale Rossolevante è lo spettacolo “Giorni rubati”.

Protagonista della messa in scena è Giammarco Mereu e la sua storia, iniziata il 14 novembre 2006 quando a 37 anni, nel cantiere in cui lavorava, a Tortolì, gli cade addosso un cancello di due tonnellate.

E la vita si rovescia”, ha titolato il Giornale di Brescia riferendo dell’iniziativa (prendendo l’occasione anche per dare conto degli ultimi dati INAIL riferiti al nostro territorio).

Ci vuole coraggio a mettere in scena il proprio dramma – ha scritto Bresciaoggi – su un palcoscenico, davanti a un pubblico che ti osserva, ricorrendo, perché no, a sfumature sardoniche e a una capacità di sussurrare con leggerezza un mondo tutt’altro che lieve”.

Nella fotografia, Giancarlo Mereu con gli organizzatori (in piedi, al centro, Adele De Prisco, responsabile dello Sportello salute e sicurezza sul lavoro della Cisl bresciana).

 

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