Migranti e rifugiati, integrazione e diritti 
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Migranti e rifugiati, integrazione e diritti 

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Pubblicato il 18 Dicembre 2016

gmm-2016_migrantes_lightRicorre oggi, domenica 18 dicembre, la Giornata internazionale per i diritti dei migranti e dei rifugiati, un appuntamento che in queste ore assume ulteriore rilievo per le terribili notizie che giungono dalla Siria.

Sono migliaia le persone in fuga da guerre, carestie, condizioni di vita inaccettabili che ogni anno giungono nel nostro Paese. Il 2016, stando agli ultimi dati del Viminale, si chiuderà con oltre 175mila stranieri giunti in Italia. Sono la punta dell’iceberg di un fenomeno che sollecita interventi concreti per favorire l’integrazione.

 

CISL E ANOLF: RICONOSCERE IL CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO
PORTATO DALL’ IMIGRAZIONE

Ed è l’integrazione la strada sulla quale insiste da sempre la Cisl con la sua associazione – l’Anolf – che più direttamente si fa carico dei problemi e delle domande dei migranti e che in questa giornata torna ad invitare “a riconoscere il contributo di milioni di migranti allo sviluppo e al benessere di molti paesi del mondo” e a ribadire la necessità del rispetto concreto dei diritti dei migranti”.

 

L’ IMPEGNO NEL SINDACATO DI TANTI IMMIGRATI

Secondo gli ultimi dati del Dossier Statistico Immigrazone, quasi un quinto degli immigrati che vive in Italia abita in Lombardia: 1.149.011 persone, ovvero il 22,9% dei 5.026.153 presenti nel nostro Paese. E sono sempre più numerosi, quelli che tra i lavoratori immigrati, scelgono di iscriversi alla Cisl. Nel 2015 erano oltre 30mila gli iscritti stranieri.

 

UN FILM-DOCUMENTARIO SULLE LORO ESPERIENZE
Halyna Storozhynska, dall’ Ucraina alla Cisl di Brescia 

Molti immigrati sono anche diventati delegati sindacali: l’Anolf Lombardia ha chiesto loro di raccontare la loro esperienza, raccogliendo le interviste in un film-documentario intitolato “Una storia, tante storie”. Tra i protagonisti del documentario c’è anche Halyna Storozhynska: arrivata in Italia nel 2002 come badante ha incontrato poi la Cisl ed ha iniziato ad impegnarsi nel sindacato seguendo i problemi di quelli che come lei avevano lasciato la loro terra di origine per cercare di costruirsi un futuro più dignitoso; oggi Halyna è uno degli operatori politici della Fisascat Cisl provinciale. 

 

 

CONTRO RAZZISMO E DISCRIMINAZIONE
ALL’ ANOLF SI PARLA OGNI GIORNO DI DIRITTI E DI DOVERI

Nella sede della Cisl di Brescia, cosi come in quasi tutte le sedi Cisl presenti in Lombardia, l’ufficio dell’Anolf  è impegnato ogni giorno sul territorio per dare sostegno concreto ai cittadini stranieri, spiegando loro che hanno diritti che possono far valere assieme a doveri da rispettare, contrastando così fenomeni di razzismo e discriminazione, tanto nella società quanto nei luoghi di lavoro.