Risanamento ambientale, trasporto pubblico e mobilità sostenibile, aeroporto di Montichiari, area e strutture della Fiera (nella foto qui accanto), Ortomercato, Museo dell’industria e del lavoro, valorizzazione turistica.
Sono “alcuni dei nodi annosi dell’economia bresciana il cui superamento potrebbe alimentare potenziali ambiti di sviluppo”.
I segretari generali di Cgil Cisl Uil lo scrivono in un documento di analisi e di proposte destinato alle istituzioni e alle realtà economiche bresciane, “nella prospettiva del lavoro dignitoso – si legge nel titolo – e dell’equa distribuzione un contributo per lo sviluppo territoriale possibile e sostenibile”.
Con una precisa richiesta di metodo: collocare la discussione su questi temi “all’interno di una visione strategica guadagnata attraverso percorsi di valutazione partecipati”, in una strutturazione ambiziosa “per delineare in anticipo il futuro della città e del territorio bresciano”.