Questa mattina a Bari braccianti ed operai agricoli provenienti da ogni parte d’Italia sono scesi in piazza contro il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento del lavoro nel settore agricolo, oltre che per il rinnovo dei contratti provinciali di lavoro.
A promuovere la manifestazione sono state Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil. Era presente anche una piccola delegazione bresciana guidata dal segretario provinciale Fai Cisl Brescia Daniele Cavalleri.
Molte migliaia i manifestanti per rivendicare il diritto ad un lavoro regolare, tutelato ed equamente compensato. La richiesta dei sindacati al governo è quella di passare dalle parole ai fatti e di approvare il decreto legislativo contro il caporalato passato al Senato nel gennaio del 2016 contenente norme importanti frutto di proposte avanzate direttamente dai sindacati. Urgono misure urgenti per fermare un fenomeno che ha radici antiche e perpetua lo sfruttamento dei lavoratori.