Le scelte difficili e necessarie. Alla Cisl si discute l’accordo unitario del 14 gennaio
TORNA INDIETRO

Le scelte difficili e necessarie. Alla Cisl si discute l’accordo unitario del 14 gennaio

< 1 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 8 Febbraio 2016

camusso (cgil) petteni (cisl) barbagallo (uil)Un buon accordo. Una mediazione troppo esigente. Un’opportunità vera. Una rinuncia. La riforma dei contratti approvata unitariamente a metà gennaio dai sindacati confederali, dopo molti anni di divisione, è un’intesa che registra reazioni contrastanti. L’ambizione è quella non solo di aggiornare i modelli contrattuali, ma di un progetto per la costruzione di un moderno sistema di relazioni industriali.

SCELTE DIFFICILI MA NECESSARIE
Le organizzazioni sindacali hanno scritto nell’accordo le linee guida di un percorso
che avrà bisogno – una volta che il mondo industriale avrà scelto la sua nuova guida – ancora di molto lavoro. Fin d’ora però possono essere meglio chiarite le scelte difficili che hanno consentito un risultato per niente scontato.

MARTEDI 9 FEBBRAIO CONSIGLIO GENERALE APERTO
La Cisl di Brescia lo fa martedì 9 febbraio (ore 9,30) riunendo i propri dirigenti, gli operatori e i delegati. Ad aprire il convegno sarà la relazione di Roberto Benaglia, segretario regionale della Cisl, profondo conoscitore dei temi della contrattazione e della rappresentanza e responsabile del Dipartimento mercato del lavoro. Seguirà un dialogo che prenderà le mosse dalla quotidianità dell’azione sindacale al quale Benaglia replicherà prima delle conclusioni del segretario provinciale della Cisl Enzo Torri.