Stupisce “lo scarso interesse testimoniato dai vari organi di stampa” a proposito del nuovo modello contrattuale proposto da Cgil Cisl Uil. E’ quanto si legge oggi in uno degli articoli pubblicati da ildiariodellavoro.it. Eppure siamo di fronte ad “un evento non dappoco”.
Il documento non contiene soltanto soluzioni relative alla questione salariale – scrive Bruno Ugolini –ma affronta le questioni dei lavori atipici e precari, di formazione permanente, di partecipazione: “perché tutti coloro che hanno in questi tempi incitato i sindacati italiani a imparare dai sindacati tedeschi non colgono la novità nella richiesta di istituire anche nelle imprese italiane i cosiddetti “consigli di sorveglianza”? E perché sottacere di come tra gli obiettivi oggi Cgil, Cisl e Uil, parlino di “produttività, competitività, efficienza, innovazione organizzativa, qualità, welfare contrattuale, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”?
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I contenuti innovativi della proposta Cgil Cisl Uil
(ildiariodellavoro.it)