Arriva tramite Bresciaoggi la risposta dell’Inps provinciale all’appello della Cisl e della Cisl Scuola sui ritardi nell’erogazione della pensione a 200 tra insegnanti e personale non docente della scuola. A farsene carico è stato il direttore della sede Inps di Brescia, Alessandro Casile: “I pagamenti delle pensioni agli insegnanti che hanno cessato il servizio negli ultimi mesi arriveranno con tutti gli arretrati a novembre e dicembre” ha dichiarato al quotidiano locale, specificando che “le domande di pensione dei dipendenti del Ministero della Pubblica Istruzione con decorrenza 1° settembre sono state 457, effettivamente quasi il doppio rispetto alle domande pervenute con questa decorrenza nel 2014”.
Il direttore dell’Istituto conferma che l’impegno degli uffici ad evadere tutte le pratiche, ricordando che per 300 delle 457 domande l’iter è concluso e gli interessati hanno percepito regolarmente l’assegno pensionistico.
Tutti gli altri, conclude Casile, “riceveranno il pagamento, comprensivo degli arretrati, a novembre e a dicembre. A questi ultimi, che saranno contattati telefonicamente o tramite il Patronato a cui hanno dato mandato, sarà comunque erogato un acconto entro ottobre”.