E’ ancora il protrarsi della crisi economica ed occupazionale a dare la chiave di lettura dell’andamento degli iscritti alla Cisl di Brescia nel corso del 2014.
Sono state infatti le categorie dell’industria a registrare una contrazione di adesioni, conseguenza inevitabile visto il protrarsi della stagnazione occupazionale. Per contro sono cresciute le iscrizioni nel terziario e nell’agroalimentare (+ 2,5%), settori che pur in presenza di innumerevoli difficoltà mostrano una certa tenuta. Nonostante il blocco delle assunzioni tiene anche il tesseramento nei comparti pubblici, mentre la Fnp continua a scontare nelle iscrizioni la riduzione del numero dei pensionamenti per effetto dell’allungamento della vita lavorativa determinata dalla riforma pensionistica del 2012.
Il tesseramento della Cisl di Brescia per il 2014 ha chiuso così a quota 98.640, con un calo dell’1,5%.
“Un dato trasversale e positivo – ha spiegato il segretario provinciale Enzo Torri presentando questa mattina i dati alla stampa – viene invece dalle 5.733 nuove tessere registrate all’anagrafe degli iscritti, il sistema di certificazione del tesseramento Cisl che da diversi anni, collegando precisamente ogni adesione al codice fiscale del lavoratore, garantisce trasparenza e mette al riparo da qualsiasi approssimazione”.
CISL BRESCIA – TESSERAMENTO AL 31.12.2014