“La criminalità organizzata si muove là dove c’è possibilità di fare business – ha detto il procuratore generale di Brescia Pier Luigi Maria Dell’Osso – Qui ha trovato quello che cerca, ma anche intelligenze che le renderanno la vita difficile”.
Anche la Cisl esprime soddisfazione per questo importante presidio di legalità chiamato ad agire su un terreno delicatissimo. Le infiltrazioni mafiose sono infatti un rischio mortale per il sistema produttivo e per l’occupazione. La Cisl è da anni in prima linea nella denuncia degli inquinamenti della criminalità organizzata, come dimostra l’esperienza del Progetto San Francesco per il contrasto alle mafie nel mondo del lavoro.