In presidio contro la non riforma delle Province. Appello al parlamento
TORNA INDIETRO

In presidio contro la non riforma delle Province. Appello al parlamento

< 1 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 15 Dicembre 2014

Province, no ai tagli senza riordino delle funzioni“Il Parlamento dimostri di avere ancora un ruolo, di poter correggere le storture di una non riforma che rischia di eliminare servizi, di produrre ulteriore disoccupazione. È davvero possibile che nessuno si domandi che fine faranno servizi come la sicurezza nelle scuole superiori, la tutela ambientale e del territorio, gli uffici provinciali del lavoro, la manutenzione della rete stradale provinciale?”.

Alla vigilia del presidio nazionale che si terrà domani a Roma i sindacati della Funzione Pubblica si rivolgono direttamente a senatori e deputati. “Non ci rassegniamo – scrivono le organizzazioni dei lavoratori – all’idea che abbia vinto il populismo: dovevano eliminare le Province, poi ridimensionarle e riordinare gli enti. Alla fine le hanno spolpate, impoverite, senza trovare soluzioni alternative”.

Un disastro, concludono i sindacati, che colpisce cittadini e lavoratori. Una non riforma che non combatte “le sacche di privilegio, gli sprechi macroscopici, l’intreccio di affari e politica che sta strozzando il Paese e la sua pubblica amministrazione”.